Il “Risotto della domenica” di oggi è un viaggio nei sapori di una meravigliosa e magica, un’isola che si allunga sinuosa ai piedi della nostra penisola e che sa donare frutti ed emozioni in quantità: sto parlando ovviamente della Sicilia.

Come il simbolo di questa regione, la Trinacria (e la sua forma geometrica), gli ingredienti di questo risotto creano un triangolo tra il Piemonte (in particolare Vercelli, luogo di origine del Riso Rosa Marchetti), il Veneto (con il immancabile Prosecco di Valdobbiadene) e ovviamente la Sicilia, che ci regala le profumatissime e deliziose arance, ricchissime di vitamina C e flavonoidi per il benessere del nostro organismo.

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INGREDIENTI PER 4 PERSONE

• 360 g di riso Rosa Marchetti semi-integrale
• 1 scalogno 
• 1 bicchiere di Prosecco di Valdobbiadene bio vegan extra dry
• 1,5 lt di Brodo Vegetale da dado fatto in casa
• 200 g di arancia
• 1 bustina di zafferano
• 120 g di panna di soia
• Olio extravergine d’oliva
• Sale 
• Pepe

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LET’S COOK! 👩🏼‍🍳

Sciacquate il riso sotto l’acqua corrente per eliminare l’eccesso di amido. 

Pelate le arance e in un bicchiere dai bordi alti frullatele con un frullatore ad immersione fino ad ottenere una purea. 

Preparate un brodo vegetale scaldando un litro e mezzo di acqua e aggiungendo il dado vegetale fatto in casa.

Sbucciate e affettate finemente lo scalogno e in una casseruola fatelo soffriggere con un filo d’olio EVO. 

Quando lo scalogno sarà dorato aggiungete il riso e fatelo tostare alcuni minuti.

Sfumate con il prosecco e fate evaporare l’alcool.

Aggiungete il brodo fino a coprire interamente il riso: continuate la cottura per una decina di minuti aggiungendo brodo mano a mano che il riso lo avrà assorbito.

In un bicchiere sciogliete la bustina di zafferano in un mestolo di brodo bollente.

Aggiungete lo zafferano sciolto nel brodo e le arance frullate, mescolate e proseguite la cottura.

A cottura ultimata aggiungete la panna di soia per mantecare.

Servite il risotto decorando con alcune fettine di arancia e un cucchiaino di panna.