Nell’aspetto e nella bontà potrebbe ricordare il Pandolce, il tradizionale prodotto della pasticceria genovese.
In realtà, è un delizioso soda bread in versione dolce, per regalarci tutta la carica per iniziare al meglio un’intensa giornata di lavoro o di studio, ma anche come pausa merenda, magari con un cucchiaino di marmellata fatta in casa.
Che ne dite? Vi ho convinti? E allora, indossate i vostri grembiuli e mettiamoci all’opera per preparare insieme questa favolosa ricetta!
🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱
INGREDIENTI PER UN SODA BREAD DA 500 g CIRCA
- 360 g di farina Antica tipo 1
- 12 g di bicarbonato di sodio
- 40 g di uvetta sultanina
- 40 g di mirtilli rossi canadesi essiccati
- Scorza di 1 limone (o arancia)
- 60 g di succo di limone (o arancia)
- 150 g di latte di soia homemade
- 1 cucchiaio di aceto di mele
- 2 cucchiai di sciroppo d’acero
- 1 pizzico di sale
🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱
LET’S COOK! 👩🏼🍳
In una tazza unite il latte di soia all’aceto di mele e lasciatelo cagliare per 10 minuti.
Con un pelapatate pelate il limone e tagliate la scorza in listarelle sottilissime.
In tre ciotoline diverse mettete in ammollo in acqua bollente l’uvetta, i mirtilli rossi e la scorza di limone per 5 minuti
In una ciotola capiente versate la farina, il bicarbonato, il sale e mescolate bene.
Aggiungete il latte di soia cagliato, il succo di limone e lo sciroppo d’acero.
Scolate la scorza di limone, l’uvetta e i mirtilli rossi e uniteli al resto degli ingredienti.
Impastate prima con un cucchiaio, poi con le mani, lo stretto necessario per ottenere un panetto uniforme non troppo appiccicoso.
Se serve, aggiungete un po’ di farina per renderlo più modellabile e meno appiccicoso.
Trasferite ora l’impasto su una placca da forno foderata con un tappetino in silicone, dandogli la forma di una pagnotta e infine con un coltellino molto affilato praticate un’incisione a croce sulla superficie.
Infornate il sweet soda bread in forno statico preriscaldato a 180°C per 40 minuti.
Al termine, sfornatelo, lasciatelo raffreddare completamente prima di tagliarlo a fette e gustarlo.
