Polpette di quinoa e cavolo 🥬 nero al profumo di mare 🌊

Ma lo sapete quanto sono antiche le polpette e chi fu il loro probabile inventore?

Nemmeno io, me lo detto Wikipedia 😄: ebbene pare che il primo, vero inventore delle polpette fu Marco Gavio Apicio, cuoco romano, che tra il 35 a.C. e il 25 a.C.

Incredibile vero?

Beh, le polpette che vi propongo oggi non sono così antiche, ma sicuramente incontreranno i vostri gusti, se amate il profumo del mare.

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INGREDIENTI PER 12 POLPETTE

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LET’S COOK! 👩🏼‍🍳

Sciacquate la quinoa sotto l’acqua corrente e versatela in un pentolino, coprite con l’acqua, salate leggermente e portate a bollore. 

Abbassate quindi la fiamma al minimo, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per assorbimento per 15 minuti, senza mai mescolare o alzare il coperchio. Trascorsi i 15 minuti spegnete la fiamma e lasciate riposare per 10 minuti.

Tritate la cipolla e in un’ampia padella fatela soffriggere un paio di minuti

Aggiungete il cavolo nero precedentemente sminuzzato e cuocetelo con un coperchio per 30 minuti, fino a che sarà morbido.

Quasi a fine cottura unite il lievito in scaglie

Nel frattempo mescolate in una ciotolina la farina di semi di lino con l’acqua e lasciatelo riposare una decina di minuti in modo che formi un composto gelatinoso.

In una ciotola schiacciate i cannellini con lo schiacciapatate, unite il cavolo nero, la quinoa, l’uovo di lino, la tahina, il sale e impastate il tutto con le mani. 

Foderate il cestello della friggitrice con carta da forno.

In una ciotola unite la farina di mais, il pangrattato e la spirulina verde in polvere.

Prelevate una porzione di impasto di 50 g circa e con le mani formate le polpette.

Man mano che le polpette saranno formate, passatele nella panatura e adagiatele nel cestello.

Prima di infornare, spruzzatele con dell’olio evo.

Programmate la friggitrice ad aria a 180°C e cuocete le polpette per 20 minuti.

Servite le polpette con un contorno di germogli e verdure stufate.

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