L’hanno chiamata Torta Paradiso e non stupisce.
La sua bontà è qualcosa che vi farà toccare il cielo con un dito.
Nata, presumibilmente, per idea di un frate della Certosa di Pavia, questo dolce venne chiamato “Torta del Paradiso” proprio dai confratelli che rimasero impressionati dalla sua bontà.
Ma fu grazie al pasticcere Enrico Vigoni, fondatore dell’omonima pasticceria del centro di Pavia, che nel 1878, definì la ricetta che rese questa fantastica torta famosa in tutt’Italia e nel mondo.
Ed ecco a voi, la versione 100% vegetale di questo dolce “paradisiaco”.
Preparatevi a vivere un’esperienza davvero straordinaria.
🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱
INGREDIENTI PER UNA TORTIERA DA Ø 24 cm.
- 260 g di farina antica tipo 1
- 40 g di amido di mais
- 100 g di zucchero di canna grezzo
- 1 bustina di lievito cremar tartaro
- 1 pizzico di vaniglia in polvere
- 80 g di olio di semi di girasole
- 280 g di latte di soia
- Zucchero di canna a velo
Per la crema Chantilly
- 300 g di latte di soia
- 35 g di amido di mais
- 30 g di zucchero semolato
- 1/4 di cucchiaino di vaniglia in polvere
- 150 ml di panna montata vegan
🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱👩🏼🍳🌱
LET’S COOK! 👩🏼🍳
In una ciotola versate la farina, l’amido, lo zucchero, il lievito, la vaniglia e amalgamate gli ingredienti secchi.
Aggiungete il latte di soia, l’olio di semi di girasole e mescolate fino ad ottenere una pastella liscia e omogenea.
Foderate il fondo della tortiera con carta forno, ungete leggermente i bordi quindi e versate l’impasto.
Infornate in forno statico preriscaldato a 180°C per 45 minuti.
Controllate la cottura con uno stecchino, se l’interno risulterà asciutto, sfornate la torta e lasciatela raffreddare completamente senza rimuoverla dalla teglia.
Nel frattempo preparate la crema: in un pentolino unite l’amido di mais, la vaniglia con un po’ di latte di soia stemperando con un cucchiaio di legno per sciogliere l’amido, avendo cura di evitare la formazione di grumi.
Aggiungete il resto del latte, lo zucchero di canna, precedentemente semolato con un tritatutto, e portate a bollore a fiamma media continuando a mescolare.
Fate cuocere per un paio di altri minuti, spegnete la fiamma, trasferite la crema in una ciotola e copritela con la pellicola a contatto diretto con la superficie.
Lasciatela raffreddare completamente a temperatura ambiente, prima di riporla in frigorifero per un paio d’ore.
In una ciotola versate la panna montata fredda di frigorifero, aggiungete la crema pasticcera e amalgamate il tutto con una spatola con movimenti dal basso verso l’alto per non smontare la crema.
Conservate la crema Chantilly in frigorifero fino al momento dell’utilizzo per la farcitura.
Tagliate a metà la torta con un coltello seghettato e farcite la base della torta con uno strato uniforme di crema, adagiate la parte superiore della torta sulla crema, premendo leggermente in modo che la crema arrivi fino ai bordi della torta.
Lasciate riposare la torta in frigorifero almeno per un’ora prima di cospargere la superficie di zucchero a velo e servire.
Potete conservare la torta in frigorifero per 3 giorni, coperta con una campana di vetro.
