Ecco un’altra fantastica ricetta per riutilizzare due interessantissimi “scarti”: l’okara di soia* e l’aquafaba**.
Vi innamorerete perdutamente di questa torta straordinariamente deliziosa e morbidissima che racchiude in sรฉ la quintessenza del concetto di “cucina del riciclo” unita ai meravigliosi doni di una terra magica come la Sicilia.
*L’Okara รจ lo scarto che si ottiene dal latte di soia
**L’Aquafaba รจ l’acqua di governo dei ceci lesati
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INGREDIENTI PER UNA TORTIERA DA ร24 CM
- 100 g di farina di farro spelta integrale
- 100 g di farina di avena integrale
- 100 g di okara di soia
- 5 g di bicarbonato
- 16 g di lievito cremor tartaro
- 150 g di zucchero di canna
- 50 g di olio di semi di girasole
- 100 g di latte di soia
- 70 g di aquafaba
- 1 cucchiaino di limone
- 1 limone bio
- 1 arancia tarocco bio
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LETโS COOK!
Lavate con una spazzola per verdure il limone e lโarancia e tagliate a pezzi avendo cura di privarli dei semi, conservando la buccia.
In un frullatore potente frullateli fino ad ottenere una purea liscia.
In una ciotola setacciate le farine, il lievito, il bicarbonato e unite lo zucchero.
In una ciotola unite lโokara, il latte e lโolio.
Montate a neve lโaquafaba con il cucchiaino di succo di limone.
Unite lโaquafaba montata al composto e mescolate.
Versate lโimpasto in una tortiera foderata di carta da forno e leggermente oliata sui bordi .
Infornate in forno statico a 180ยฐC per 50 minuti e al termine, controllate la cottura con uno stecchino.
